Qualche settimana fa mi era stato chiesto un breve articolo sul futuro di Milano.
Ho ripreso in maniera sintetica questioni e proposte che avevo avanzato in un articolo a maggio 2020 https://www.ilmigliorista.eu/milano/cambiare-si-cambiare-la-grande-milano/.
Ecco qui l’articolo pubblicato sul “Giorno” il 28 novembre 2020, nella rubrica “La visione”
Le città sono fatte dei sogni delle persone che ci lavorano e ci vivono.
Non sono gli eventi che fanno la fortuna di una città, neanche le operazioni immobiliari.
Il successo di Milano si è costruito nei secoli grazie alla sua posizione, al lavoro manuale, alla creatività, alla innovazione di prodotto e di produzione, alla cultura e alle istituzioni formative e di ricerca.
E Milano ha coltivato la convinzione che le condizioni di maggior benessere dovevano essere di tutte le categorie sociali.
Il pluralismo culturale e ideologico ha concorso a dotare questa città di servizi e di infrastrutture all’avanguardia.
Ed oggi di fronte alla disgrazia della pandemia, dobbiamo ripensare totalmente alla città, in una dimensione più ampia dei suoi confini amministrativi.
Bisogna ripensare e rifare le periferie, i quartieri anche con la dotazione di quei servizi ricreativi, culturali e aggregativi necessari per una convivenza e una solidarietà più forte.
Ogni quartiere, ogni paese deve essere parte di un “parco botanico” diffuso e la presenza di biblioteche, di librerie e di attività artistiche si deve accompagnare a una nuova organizzazione museale.
Ricerca e formazione sono parte di un progetto di crescita e di rapporti con il Mediterraneo e l’Africa.
Digitalizzazione della pubblica amministrazione, diffusione dell’informatica sono essenziali in un percorso di sviluppo della connettività, con una mobilità rapida ed ecologica, basata sull’elettrico e sull’idrogeno, anche con innovazioni nei trasporti pubblici e con una diversa organizzazione degli orari.
Senza sognare una città “milanese di persone” non si fanno progetti concreti di rilancio, di sviluppo e di crescita civile e culturale.
Luigi Corbani
(Il Migliorista, martedì 8 dicembre 2020)